Le dipendenze comportamentali comprendono tutte le forme di dipendenza in cui non è implicata l’assunzione di una sostanza. L’oggetto della dipendenza è un comportamento. Sebbene per alcuni attività come il sesso, gli acquisti, il gioco, il computer ed internet fanno parte dell’attività quotidiana, per altri possono assumere caratteristiche patologiche.
All’interno delle dipendenze comportamentali troviamo il gioco d’azzardo patologico che è da considerarsi una dipendenza patologica caratterizzata dal forte desiderio di giocare d’azzardo e l’impossibilità a resistervi, l’insorgenza di sentimenti di inquietudine quando si è impossibilitati a giocare, la necessità di giocare con maggiore frequenza per riprodurre sempre il medesimo grado di euforia e gratificazione. Il gioco d’azzardo patologico è il risultato di fattori cognitivi (credenze, atteggiamenti negativi relativi al controllo, la fortuna, la previsione e il caso) e comportamentali disfunzionali espressi dal paziente. Lo scopo della terapia cognitivo-comportamentale è quello di identificare e cambiare le distorsioni cognitive agendo su due fronti: quello cognitivo e quello comportamentale.