Le caratteristiche essenziali del disturbo da uso di sostanze sono cognitive, comportamentali e fisiologiche ed indicano che il soggetto continua ad usare la sostanza nonostante i problemi che questa gli crea.
Una caratteristica importante di questo disturbo è caratterizzata dai cambiamenti cerebrali che le sostanze creano e che persistono anche a seguito di una disintossicazione.
Il consumo e l’abuso di sostanze come l’alcool, la cannabis e la cocaina provoca danni cerebrali che possono essere correlati a deficit cognitivi.
Quando si parla di disturbo da uso di sostanze?
Il soggetto potrebbe assumere la sostanza in grande quantità e per un periodo più lungo rispetto a quello che voleva originariamente, potrebbe esprimere il desiderio di smettere riportando molteplici insuccessi. Inoltre passa la maggior parte del tempo a pensare alla sostanza, a procurarsela, utilizzarla e riprendersi dagli effetti.
Il craving è caratterizzato da un intenso desiderio della sostanza che può avvenire in ogni momento ma è maggiore in un ambiente dove la sostanza veniva assunta precedentemente o in situazioni che la ricordano.
Questa condizione potrebbe coinvolgere una difficoltà a livello sociale e lavorativo.